Guida Completa per Organizzare un Viaggio in Messico

Eccoci con una guida con tutte, almeno spero, le informazioni che servono per organizzare un viaggio in Messico.

Ho visitato questo Paese diverse volte, la prima di sicuro è stata quella più interessante e completa: in 16 giorni lo ho attraversato da Acapulco a Cancun con autobus e macchina nella parte finale. L’itinerario dettagliato, i mezzi utilizzati e le tappe li trovate in questo post: Da Acapulco a Cancun un Itinerario alla Scoperta del Messico.

Di seguito tutte le informazioni pratiche come, ad esempio, dove comprare i biglietti per i bus, come prendere la macchina in un luogo e lasciarla in un altro, quanto è sicuro il Messico e qualche consiglio. Di fatto questo articolo è una collezione di risposte a  tutte le domande che mi sono fatto e le informazioni che servivano prima, durante e dopo il viaggio.

Se avete domande a cui non trovate risposta qui sotto potete farle nei commenti o contattarmi tramite l'apposita sezione o ancora sui social media.

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Prima di partire

Quando partire?

Il periodo migliore per il clima è tra dicembre e marzo perché piove pochissimo o proprio mai. Tra fine novembre e dicembre forse vi imbatterete nell'occasionale temporale (nei miei 16 giorni ha piovuto 2 ore a Tulum) ma non essendo ancora alta stagione c'è molta meno gente e i prezzi sono più bassi.

Per il Messico serve il visto?

In breve, no.

Nello specifico, fino a 90 giorni di permanenza non serve. All'arrivo in aeroporto dovrete compilare un form per l’entrata nel Paese e vi verrà restituita una ricevuta da conservare. Tenetela in un posto sicuro perché ve lo chiederanno quando ripartirete dal Messico per tornare a casa.

Se lo perdete sono previste sanzioni pecuniarie ma non ho idea dell’importo (e spero di non scoprirlo mai).

Quanto costa un viaggio in Messico?

Sono stato via 16 giorni e ho speso attorno ai 2mila euro.

Ne ho parlato in dettaglio in quest'altro post: Quanto Costa un Viaggio di Due Settimane in Messico.

Come ho scritto anche lì è possibile risparmiare un bel po' rispetto a quello che ho speso io.

Il Messico è una meta low cost?

Lo è abbastanza.

L'aereo e il noleggio dell'auto sono abbastanza costosi, vivere lì invece è piuttosto economico. Il mangiare locale costa veramente pochissimo (ed è super buono!) mentre i vari hotel e ostelli vanno da 10€ in su. Ad esempio ad Acapulco, siamo stati in hotel bellissimi 4 stelle per 25€ a notte.

Una nota a parte per la penisola dello Yucatan che per gli standard messicani è costosa (il costo della vita è simile a quello in Italia).

In caso volessi guidare, serve la patente internazionale?

L’ho fatta ma non è strettamente necessaria, sono anche stato fermato e ho esibito solo quella italiana senza problemi.

In ogni caso, vi consiglio di farla per non aver nessun tipo di problema, costa circa 40 euro e non ci vuole tanto tempo. Ci sono due tipi di patenti internazionali che hanno validità in Paesi diversi. Il Messico le accetta entrambe quindi fate quella che dura 3 anni.

Va fatta un’assicurazione sanitaria?

Io la faccio sempre quando esco dall’Europa. Siccome viaggio più volte all’anno faccio quella annuale su Columbus Assicurazioni. Penso che tra le assicurazioni meno esose sia quella che fornisce la copertura con i massimali più alti, tuttavia non ho idea di come si comportino quando devono pagare perché (per fortuna!) non mi è mai capitato niente.

In ogni caso sappiate che la legge messicana non prevede assistenza sanitaria per i cittadini stranieri.

Questo post contiene link affiliati.

Servono vaccinazioni particolari?

In breve: no, e io non ne ho fatte.

E’ consigliata quella contro l’epatite A. Sappiate anche che nella giungla è diffusa la dengue che viene trasmessa dalle zanzare. Portatevi abiti leggeri e un repellente per zanzare come ad esempio l’Autan Tropical.

Com’è il clima in Messico a novembre? Fa caldo?

Il clima non è proprio come me lo aspettavo, nello specifico è molto diverso a seconda delle zone.

A Città del Messico ed Oaxaca era fresco e secco: di giorno all’ombra si stava bene con un maglioncino mentre al sole faceva abbastanza caldo. Simile ad un clima primaverile in nord Italia. Di sera cambiava molto da serata a serata, ne abbiamo trovate di fresche e proprio fredde (da maglione e giubbotto).

Ad Acapulco, invece, è caldo e umido giorno e notte.

Umidissimo (molto più di Acapulco, se possibile) è anche il Chiapas con la differenza che a San Cristobal e dintorni fa anche freddo. Palenque invece è calda (vi abituerete a girare con la maglia sempre bagnata).

Nello Yucatan e Quintana Roo, invece, il clima è stupendo. Fa caldo di giorno (temperature attorno ai 30° C) ma non si muore, di sera invece si sta benissimo.

E’ un paese pulito? Come è la pulizia nei luoghi pubblici?

Lo è molto più di quanto pensassi.

Sono rimasto decisamente sorpreso ma è tutto pulitissimo. I bagni pubblici sono tutti presidiati dal personale di pulizia che pulisce continuamente! Gli unici bagni luridi li ho trovati alle cascate di Agua Azul: leggendario che per andare al bagno devi pagare 10 mxn e ti danno due, 2, dos, two strappi di carta igienica. Per fortuna, come sempre, avevo il mio rotolone nello zaino. Per il resto dagli aeroporti alle stazioni dei bus, ovviamente anche negli alberghi, il livello di pulizia è incredibile. Anche le strade e marciapiedi sono molto puliti.

Com’è il cibo in Messico?

E’ buonissimo ma “ripetitivo”!

Anche chi non ama il piccante può stare tranquillo che un’alternativa si trova sempre. L’unico aspetto negativo è che i piatti della cucina messicana sono più o meno sempre gli stessi. Tuttavia c’è anche da dire che ogni città offre qualche interpretazione particolare di ogni piatto.

La cucina messicana accosta molti sapori diversi: carne, verdura, tortilla di mais, legumi. Con mia grande sorpresa i piatti più buoni li ho mangiati ad Acapulco, mentre i nachos con salse più buone li ho assaggiati a Palenque. Sulla Riviera Maya troverete, invece, una cucina più americanizzata visto l’enorme afflusso turistico.

Cosa mettere in valigia per il viaggio in Messico

Io cerco sempre di essere molto minimal, ed infatti riesco a viaggiare con un solo zaino (che tra l’altro è mezzo occupato dall’attrezzatura fotografica).
Sono cosciente che ognuno ha i suoi bisogni quindi riporto solo le cose minime indispensabili per tutti. Poi tenete sempre presente che magari alcune cose si possono comprare direttamente sul luogo.

Che prese di corrente hanno in Messico?

La tensione elettrica ed il tipo di prese sono praticamente come negli Stati Uniti: tensione 127V e prese di tipo A o B (quelle con le lamelle parallele).

È sicuro il Messico?

Direi di si ma bisogna stare attenti e avere buon senso (come anche in Italia o qualsiasi altro posto).

Ad Acapulco a causa degli scontri tra i cartelli di droga ci hanno consigliato di non uscire dalla zona costiera (turistica) e in effetti lì non abbiamo avuto problemi di nessun tipo. In più la zona è pattugliata massicciamente dall’esercito.

Per quanto riguarda il viaggio autonomo nel resto del Messico, non abbiamo mai avuto problemi. Abbiamo fatto circa due terzi di viaggio in bus e il resto (Yucatan e Quintana Roo) in auto. Bus sempre notturni e auto invece di giorno.

In generale le accortezze che userei sono: non camminare o guidare per stradine poco battute, stare sempre all’erta nelle grandi città, non girare con tanti soldi addosso o con accessori vistosi, rimanere informati sui luoghi in cui vengono fatte le manifestazioni contro il governo (ed evitarli).

Ci sono lavanderie a gettoni?

Ho lavato i panni tre volte durante il viaggio: ad Acapulco in stanza con il sapone da bucato che mi ero portato perché erano poche cose, a San Cristobal tramite il servizio di laundry dell’albergo (tra l’altro super economico) e sulla riviera Maya poi.

Fatta eccezione per il Quintana Roo non ho visto molte lavanderie in giro ma mediamente gli hotel offrono questo servizio. Vi consiglio di verificare la disponibilità della lavanderia presso la struttura o nei dintorni prima di prenotare (io faccio sempre così) in modo da non avere problemi.

Il wi-fi in Messico è diffuso?

Direi di si.

Ogni hotel in cui sono stato lo aveva e in alcuni andava anche molto veloce. Mi sono trovato meglio che in Italia, dove spesso il segnale non arriva nelle camere o è lentissimo. Anche molti locali ce l’hanno, soprattutto nello Yucatan.

Si può pagare con le carte o servono i contanti?

Con la sola eccezione di Cancun e dintorni, funziona tutto con i soldi contanti.

I bancomat sono diffusi?

Per fortuna, i bancomat sono abbastanza diffusi.

Ricordo che c’era una banca con insegna rossa (non ricordo il nome) che non accettava il mio bancomat (del Banco Popolare) ma su tutte le altre non ho avuto problemi.

Consigli sul prelievo dei soldi in viaggio

Nel momento in cui scrivo, ci sono diverse banche (ad esempio Hello Bank e Banco Popolare) che offrono un bancomat con prelievi gratis in tutto il mondo e aprire questi conti è del tutto gratuito, non vedo perché non farlo. Potrete così prelevare piccole somme (senza perdere un rene in commissioni) in modo da non aver mai troppi soldi con voi. Io ritiravo 2000mxn, circa 90 euro, alla volta.

Ovviamente, questo consiglio è valido per qualsiasi viaggio, non solo in Messico.

Parlano inglese in Messico?

Veramente poco o nulla. Solo nelle catene di alberghi più grandi c’è qualcuno che parla inglese (e di solito non benissimo). Il discorso cambia sulla Riviera Maya dove, invece, in alberghi e locali parlano inglese quasi tutti (ma spesso male).

Il dubbio di ogni viaggio: zaino o valigia?

Vi consiglio sempre lo zaino, soprattutto se dovete prendere mezzi pubblici con una certa frequenza. Detto questo l’itinerario che ho seguito sarebbe stato tranquillamente fattibile anche con una valigia\trolley.

Ci sono tappe del tuo itinerario che non rifaresti o altre che non hai fatto e aggiungeresti?

Sicuramente la sosta nella città di Palenque può essere evitata, le rovine invece sono un must.

Mi sarebbe piaciuto vedere anche la costa nord dello stato di Oaxaca e la parte costiera a sud del Quintana Roo.

E’ possibile seguire lo stesso itinerario sostituendo i bus con voli interni?

Quasi del tutto, ma ve lo sconsiglio. Quasi perché non tutte le città che ho toccato hanno un aeroporto o è lontano e quindi comunque dei bus andranno presi. Ve lo sconsiglio perché perderete più tempo e costa di più.

Quali sono le tappe imperdibili del Messico?

Io mi sono innamorato un po’ di tutto il Messico quindi forse non riesco ad essere obiettivo. Comunque i posti davvero particolare che consiglierei a tutti sono gli stati di Oaxaca e Chiapas. Secondo me non si può andare in Messico senza vedere Oaxaca e San Cristobal.

Mi sono piaciute molto anche AcapulcoTulum e Akumal.

Quanti giorni passare a Città del Messico?

Io ci sono stato per circa 8 ore durante lo scalo lungo prima di andare ad Acapulco (ne ho parlato nell’articolo “Città del Messico: La Mini Guida”). Credo che già poche ore bastino per farsi un’idea della città, ma probabilmente sarebbe meglio fermarsi almeno un paio di giorni.

E’ difficile trovare e partecipare alle escursioni organizzate?

Per le escursioni sono organizzati in modo ottimo: spesso alle reception hanno volantini o i contatti delle agenzie che organizzano le escursioni nei dintorni quindi è molto semplice prenotarle. Di solito prenotarle tramite hotel non costa di più o il surplus è esiguo (si parla di 2-3 euro di differenza al massimo), quindi molto comodo.

Dove prenotare le escursioni

Quando avevamo poco tempo (quasi sempre) ci siamo affidati direttamente all’hotel per prenotare. I gestori di queste strutture spesso conoscono personalmente gli organizzatori e possono aiutarvi anche con poco preavviso. E’ stato proprio questo il caso ad Oaxaca dove il proprietario dell’albergo è riuscito ad infilarci in un’escursione chiamando al telefono cellulare l’organizzatore.

Per escursioni più particolari o meno turistiche invece potete affidarvi a una delle numerosissime e piccole agenzie viaggio che si trovano nelle città. A San Cristobal e Palenque abbiamo fatto così perché girando per la città siamo passati davanti a questi uffici.

Se non avete voglia di parlare con le persone o volete prenotare da casa, Get Your Guide è vostro amico.

E’ meglio prenotare gli hotel dall’Italia o cercare sul posto?

Io li ho prenotati tutti dall’Italia e faccio sempre così perché così posso valutare con calma i commenti della gente, foto, ecc per cercare di evitare posti costosi e\o bettole. Se queste cose non vi preoccupano, è tranquillamente possibile cercare sul posto e da quel che ricordo non è più costoso. State attenti, però, che nei mesi di alta stagione (da novembre ad aprile circa) nei posti turistici potreste fare fatica a trovare strutture libere.

Tutti gli hotel dove ho dormito

Ad Acapulco: Crowne Plaza Hotel Acapulco, che nel frattempo è diventato HS HOTSSON Smart Acapulco, (5 stelle, vedi su Booking). A parte la condensa del climatizzatore, un hotel da ricconi! Bellissimo, super pulito ed accessoriato. La camera con due letti matrimoniali è costata 87€ per due notti.

Oaxaca: Hotel La Casa de Maria (4 stelle, vedi su Booking). Stupendo, l’unica pecca è che la camera era un po’ piccola ma il personale è stato pazzesco, gentilissimi e disponibili dal primo all’ultimo minuto. Wi-fi velocissimo. La camera da due letti è costata 55€ per una notte.

San Cristobal: Hotel San Martin (3 stelle, vedi su Booking). Molto base ma comunque pulito e con un buon wi-fi. La camera per due notti è costata 46€.

Palenque: Posada Nacha`n – Ka`an (1 stella, vedi su Booking). Da fuori non gli dareste un centesimo, neanche dalla reception devo dire, però letti da una piazza e mezza, aria condizionata nuova e pulizia incredibile. Offre anche camerate da ostello. La camera doppia per una notte è costata 22€.

Valladolid: La Aurora Hotel Colonial (3 stelle, vedi su Booking). Penso che vi basterà guardare la foto scattata dalla porta della stanza. 35€ camera da due letti matrimoniali per una notte. Solo pagamento in contanti sul posto.

Tulum: Itour México Túlum (3 stelle). Carino e pulito, in posizione molto comoda per andare alle rovine. Il personale parla qualsiasi lingua e la colazione era inclusa. 47€ la camera doppia per una notte.

Cancun: Flamingo Cancun Resort (4 stelle, vedi su Booking). Speciale. 324€ per 4 notti.

E se avessi solo una settimana?

Se non vi interessa tanto il mare, sicuramente lo stato più bello da visitare è il Chiapas. Altrimenti io andrei da San Cristobal a Cancun sfruttando il più possibile le notti per viaggiare in bus.

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Spostarsi in Messico

I mezzi che potete utilizzare sono: autobus, auto, aereo e colectivo.

Contate che in Messico le distanze sono enormi e le strade non sono sempre in buone condizioni, specialmente nel Chiapas (mentre in Yucatan e Quintana Roo sono ottime). Questo fa si che le grandi città distino tra loro anche più di otto ore!

Perchè ho scelto (perlopiù) i bus?

La rete degli autobus è ottima. Praticamente ogni grande città è collegata una o più volte al giorno a quelle più “vicine”. Volendo si può girare tutto il Messico spostandosi solo in autobus, trovate qualche riga in più in questo post: Il Messico in Bus, Consigli e Trucchi.

Non è la soluzione più veloce perché le strade messicane non sono costruite su misura di autobus ma è abbastanza economico e comodo. I bus notturni poi vi permettono di spostarvi mentre dormite risparmiando anche sull’alloggio.

L’automobile è molto comoda ma fate attenzione che se volete noleggiarla in una città e lasciarla in un’altra i costi aumentano e non di poco (ne parlerò più sotto). Tutti sconsigliano di guidare di notte (soprattutto in Chiapas) specialmente se siete soli o in due. Io ho guidato solo in Yucatan e Quintana Roo e solo di giorno\sera (a parte a Cancun) e non ho avuto nessun tipo di problema. Per quanto riguarda i tempi di percorrenza delle strade, non fidatevi di Google Maps che è molto ottimista!

Aerei interni non ne ho presi ma li avevo valutati come opzione da Acapulco ad Oaxaca. Non sono troppo economici ma comunque neanche un salasso. Collegano le principali zone del Messico, quindi se decidete di saltarne dei pezzi puntate sugli aerei che in macchina è decisamente troppo lungo.

Una nota a parte: i colectivos

I colectivos sono dei minivan e servono per spostarsi all’interno e nelle periferie delle città. Sono gestiti da cooperative private che coprono un determinato tragitto. Chiunque lungo quel tragitto può fermare il colectivo con un cenno e salire. Non è sempre immediato distinguerli nel traffico ma dopo qualche giorno ci farete l’occhio. Idem per scendere: basta dire al conducente dove o quando dovete scendere e lui si fermerà, non ci sono le fermate fisse.

Inizialmente li ho evitati (soprattutto perché non capivo come usarli e come capire dove fossero diretti) ma dopo essere stato costretto a capirli (a San Cristobal per andare a Chamula) mi sono trovato ad usarli spesso. Non esiste una mappa dei tragitti, alcuni hanno un piccolo cartello davanti con indicata la destinazione ma per il resto dovete chiedere alle persone.

Dove e come prenotare gli autobus in Messico?

In teoria si può fare tutto online dal sito ADO ma abbiamo sempre fatto nelle biglietterie. All’arrivo in una città prendevamo i biglietti per il prossimo tragitto in modo da assicurarci il posto con un po’ di anticipo.

Nelle biglietterie, ho sempre trovato delle persone gentili e disponibili ad aiutarmi visto che il mio spagnolo fa un po’ schifo.

Quanto costano gli autobus in Messico? Quale classe scegliere?

Ho preso solo autobus di ADO e notturni ma ho provato tutte le classi. Senza dubbio vi raccomando di scegliere ADO Platinum o ADO GL se viaggiate di notte e dovete dormire. Gli altri bus non sono comodi a sufficienza per riposare in modo adeguato.

Per quanto riguarda i costi, dipendono molto dalla distanza che dovete coprire, in genere tra 35 e 10€.

Prendere la macchina in una città e lasciarla in un’altra: quali compagnie offrono il servizio e quanto costa?

Io l’ho presa in aeroporto a Merida e restituita all’aeroporto di Cancun. Al momento in cui l’ho fatto l’unica compagnia ad offrire il servizio era la Hertz e il surplus per il “one way” (ovvero il ritiro in una città e la consegna in un’altra) è stato di più di 100 euro. Questo aumenta in proporzione ai chilometri che separano il punto di ritiro da quello di consegna.

E’ possibile noleggiare un’auto senza carta di credito?

Generalmente no. Potete provare a contattare direttamente le società di noleggio per chiedere se accettano qualche garanzia o pagamento di altro tipo ma dubito.

Paolo

My name is Paolo, I was born and raised in the near Venice (Italy) but since 2010 I have been based in Trieste.

I have a master’s degree in Computer Science and I am a freelance photographer and software engineer.

I love to explore the world and learn new things and, since I can work from anywhere, I travel frequently, as much as I can really!

I guess I could have just said that I’m a digital nomad.

https://paolomaschio.com
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