Acapulco: Breve Guida alla Perla del Pacifico
Acapulco è uno degli stabilimenti balneari più vecchi e famosi nonché la prima storica città del divertimento del Messico. Divenne famosa negli anni Cinquanta come località fuori-porta per miliardari e stelle di Hollywood. E’ molto diversa da come me la aspettavo!
Soprannominata “Perla del Pacifico”, con le sue imponenti scogliere, ampie baie, spiagge sabbiose e colline verdi era il “parco divertimenti” dei ricchi e famosi. Frank Sinatra, Elvis Presley, Elizabeth Taylor e Judy Garland erano tutti frequentatori abituali e J. F. Kennedy e la Moglie Jacqueline ci sono stati in viaggio di nozze.
Ancora oggi la città è stupenda ma, purtroppo, questi giorni di lussuria e notorietà internazionale sono ormai alle spalle. Oggigiorno è chiaramente una città sovra-sviluppata come si nota dalle grandi ville e hotel abbandonati. Ancora peggio, la reputazione della città è stata rovinata da anni di violente battaglie per supremazia nella guerra della droga.
Acapulco è sicura?
Ad essere onesti, quando mi sono informato su Acapulco, ero spaventato. Nel 2016 era considerata la terza città più pericolosa al mondo con più di 600 omicidi registrati prima di giugno! I cartelli della droga hanno portato alla rovina il turismo e con esso la maggior parte della città.
Nonostante le impressionanti statistiche sugli omicidi, comunque, la violenza è quasi del tutto limitata a schermaglie tra gang rivali e la città resta abbastanza sicura da visitare fin che ci si limita alle aree più turistiche.
Acapulco attrae ancora molte persone ma il turismo internazionale è precipitato e, attualmente, la maggior parte dei turisti viene dal Messico stesso.
Al di là di tutto, a me questa è città è piaciuta fin dall’inizio
Ad Acapulco è tutto magico. Già all’aeroporto, dopo aver ritirato i bagagli, si ha la sensazione di essere in uno di quegli aeroporti piccoli tropicali che si vedono solo nei film.
Dall’aeroporto all’albergo poi abbiamo preso un taxi. La strada costiera fino all’alloggio è stata pura magia! Un susseguirsi di viste idilliache con panorami mozzafiato di colline verdi, acqua blu, spiagge e faraglioni che si alternavano a viste panoramiche della città. Davvero una cosa indescrivibile, forse la più bella mezz’ora di auto della mia vita. Nel tempo che ci abbiamo messo ad arrivare all’albergo, Acapulco aveva già rubato il mio cuore.
Anche se il tempo è molto caldo e umido, le viste mozzafiato e l’accoglienza della gente del posto sono stati qualcosa di così toccante che non ho parole per descriverli. Vi dico solo che mi sentivo in colpa a dire “no” ad i tassisti che per strada cercavano di guadagnarsi una corsa.
Ah e il cibo? Pazzesco! Magari sono stato io fortunato, ma ad Acapulco ho mangiato il cibo migliore di tutto il mio viaggio in Messico!
Il nostro hotel, il Crowne Plaza Acapulco, si trova circa a metà della baia, nella zona nord detta “tradizionale”. E’ in questa zona che soggiornava la gente famosa a metà del Ventesimo secolo. La zona sud, invece, è dominata da hotel più nuovi e lussuosi e discoteche.
La “Avenida Costera Miguel Aleman” è dove troverete tutti gli hotel, bar e ristoranti. La strada è costantemente pattugliata da forze militari pesantemente armati e devo dire che non mi sono mai sentito in pericolo.
Due cose da non perdere ad Acapulco
Nel nostro primo giorno intero ad Acapulco abbiamo camminato per la Avenida Costera dall’hotel fino allo Zocalo.
“El Zocalo” è la vecchia piazza centrale della città. Una volta era una parte importante della vita mondana ma oggi potremmo descriverla come un piccolo parco ombroso con qualche piacevole panchina, fontane, un grande gazebo e la grande Cattedrale Cattolica di Acapulco.
Attorno allo Zocalo troverete anche alcuni bar e ristoranti, alcuni piccoli negozi, due hotel economici e una gelateria. Dietro alla Cattedrale, invece, troverete i quartieri più vecchi di Acapulco, dove i commercianti benestanti hanno costruito le loro dimore. Tutta l’area dello Zocalo è comunque molto ristretta e bastano pochi minuti per girarla tutta.
Ovviamente in città non mancano cose da fare e da vedere! Secondo me non potete lasciare la città senza prima andare a vedere i famosi tuffatori di Acapulco. Tra l’altro la strada per arrivarci (doveste sciegliere di arrivare in taxi\auto) offre un panorama da togliere il fiato con colline che si tuffano a picco nel blu dell’oceano Pacifico.
I tuffatori de “La Quebrada” sono una parte importante della tradizione storica di Acapulco. Questi incredibili giovani ragazzi si tuffano da scogliere anche più alte di 60 metri nell’oceano sottostante. La cosa veramente stupefacente è che la superficie di acqua a disposizione sotto è davvero molto ristretta ma questi ragazzi fanno sembrare ogni tuffo facilissimo. Il risultato è uno show memorabile; noi siamo andati a uno show in notturna giusto dopo cena. Devo dire che al buio è tutto molto suggestivo perchè i ragazzi scalano la scogliera e si tuffano con delle torce accese in mano.
Se vi muovete in bus
Nel nostro ultimo giorno ad Acapulco, abbiamo iniziato a raccogliere informazioni su come fare per arrivare nella città successiva del nostro itinerario: Oaxaca. Il mio piano originario era viaggiare da Acapulco a Oaxaca con un bus notturno e avevo controllato che fosse effettivamente possibile dal sito dei bus ADO.
Tuttavia quando ci siamo recati alla biglietteria per prenotare il viaggio, abbiamo scoperto che di martedì non ci sono bus diretti per Oaxaca e quindi abbiamo dovuto spezzare il viaggio passando per Città del Messico. Ci è andata comunque bene perchè abbiamo allungato solo di un paio d’ore.
Lasciarsi alle spalle Acapulco con tutta la sua bellezza e i suoi panorami è stato emotivamente doloroso ma la Perla del Pacifico era solo l’inizio del nostro viaggio da costa a costa in Messico!!