Parigi in due giorni: a piedi attraverso la Ville Lumière

Sfruttando le proposte low cost delle compagnie aeree, capita sempre più spesso di passare un weekend fuori porta visitando le capitali europee.

Economizzare, però, non sempre va di pari passo con l’autenticità dei luoghi visitati. I mezzi di trasporto, inoltre, possono presentare un conto davvero salato nelle grandi città.

Questo itinerario di Parigi vuole essere, dunque, una raccolta dei luoghi iconici ed essenziali, cercando di conservare l’atmosfera e l’autenticità di una città dalle mille sfaccettature. Il tutto, facendo del bene al portafogli.

Allez, on y va!

Giorno 1 - dalla Torre Eiffel al Marais

Torre Eiffel - Trocadero

Cominciamo l’itinerario da uno dei siti più iconici: la Torre Eiffel. Essendo leggermente fuori dal centro, per arrivare alla fermata Trocadero potete approfittare della linea metro 6 in direzione Nation che vi offrirà un panorama suggestivo in prossimità del ponte Bir-Hakeim.

Attenzione: questa é una delle zone più turistiche, è bene quindi non sottovalutare i borseggiatori.

Arc de Triomphe

Iniziamo la grande camminata di oggi e dalla Torre andiamo dritti all’Arc de Triomphe: imponente arco voluto da Napoleone per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz. Questo é l’inizio degli Champs Elysées e anche uno dei punti più trafficati di Parigi poiché qui convergono ben 12 strade.

Per questo, prima di ritrovarsi nel mezzo di questo frenesia, che fai, non ti fermi alla pasticceria di Cyril Lignac per affrontare meglio la giornata? Il caso ha voluto che si trovasse giusto sulla nostra strada, perché privarsene?

 

Champs-Elysées

Questo enorme boulevard é da percorrere in direzione place de la Concorde rigorosamente con la canzone Champs-Elysées di Joe Dassin in sottofondo.

Qui troverete numerosi negozi di marca e un trionfo di luci nel periodo di Natale.

Place de la Concorde

Una delle piazze più imponenti di Parigi, dove saltano all'occhio le grandi fontane a tema marino e l'obelisco egizio di Luxor.

Arrivati alla piazza, troverete sulla vostra sinistra l'Hôtel de la Marine. Questo palazzo neoclassico é un gioiellino che ha recentemente riaperto le porte al pubblico e, se vorrete concedergli circa un'ora del vostro tempo, vi stupirà per gli arredi e lo sfarzo dei suoi saloni.

Jardin des Tuileries

Se avete già bisogno di una piccola pausa per riposare le gambe non preoccupatevi! Al di là di place de la Concorde si sviluppa il giardino delle Tuileries. Verso la fine si trova una grande fontana circondata da numerose sedie. Concedetevi qualche minuto di pausa, come fanno i parigini!

Place Vendôme

A questo punto, saremo quasi arrivati al Louvre. Tuttavia, ci torneremo più tardi perché per noi ora é tempo di esplorare il lusso di place Vendôme!

In questa piazza, circondata da boutique di alta gamma, si respira l'aria di una Parigi sofisticata.

E se volete concedervi un peccato di gola, dietro alle boutiques della piazza si nasconde una piccola gemma: è la pasticceria Le Comptoir che fa parte del celebre hotel Ritz!

 

Opéra Garnier

Ci dirigiamo in seguito verso il celebre teatro di Parigi: l'Opéra Garnier.

Se disponete di abbastanza tempo, una visita al suo interno, anche se rapida, vale davvero la pena. Tanto sfarzo unito al soffitto dipinto da Marc Chagall vi lasceranno a bocca aperta!

Galerie Lafayette

A pochi passi dall'Opéra si trovano i grandi magazzini più famosi di Parigi: le gallerie Lafayette! Un luogo iconico che inebria con i suoi profumi e i suoi colori.

La cupola vetrata che sovrasta la hall principale è un vero capolavoro e noi saliremo oltre, all'ultimo piano, per approfittare della terrazza gratuita che offre una splendida vista su Parigi senza mettere mano al portafogli!

A questo punto, se vi sentite affamati, non lontano dalle Gallerie Lafayette, al ristorante Chez Suzette, potrete sperimentare la cucina francese in modo semplice e veloce pranzando con una galette, la versione salata della crêpe tipica della Bretagna. Da accompagnare assolutamente con un buon sidro di mele!

 

Palais Royal

Come anticipato, torniamo verso il Louvre. Lo facciamo passando per i giardini di Palais Royal, conosciuti anche per il loro colonnato bianco e nero dove potersi scattare delle belle foto ricordo!

Rue de Rivoli: dal Louvre a Hôtel de Ville

Arriviamo finalmente in rue de Rivoli, una delle più famose e trafficate strade parigine. Lungo questa strada, dopo i giardini delle Tuileries, si trova il Louvre con le sue iconiche piramidi e il Carosello.

Più avanti, dirigendosi verso il quartiere del Marais, si potrà incontrare l’Hôtel de Ville, uno dei palazzi più apprezzati di Parigi, il quale ospita spesso mostre temporanee.

Tra i due palazzi, il Louvre e l’Hôtel de Ville, gli amanti dell’arte contemporanea potranno trovare uno strano edificio dalla grande porta variopinta: é il 59 Rivoli! Si tratta di un palazzo occupato da alcuni artisti che l’hanno trasformato nel loro atelier personale. L’entrata é gratuita, anche se un’offerta è gradita.

Il Marais: dal Centre Pompidou a Place des Vosges

Proseguiamo alla scoperta di uno dei quartieri più antichi di Parigi, noto anche per il suo lato chic e alternativo: siamo nel Marais!

Da Hôtel de Ville ci addentriamo alla nostra sinistra imboccando rue du Temple fino a scorgere a sinistra il Centre Pompidou, celebre museo di arte contemporanea dall’architettura innovativa. Un giro attorno al museo, fino ad arrivare alla grande piazza antistante, vale la pena.

Prendiamo adesso rue de Rambuteau fino al Jardin des Archives Nationales, che è comunque visitabile e da cui si gode di una bella vista.

Proseguiamo in rue des Francs-Bourgeois fino all’incrocio con rue Vieille du Temple e svoltiamo a destra. E poi, più avanti, ancora a destra verso rue des Rosiers: siamo ora arrivati nel cuore del quartiere ebraico!

Qui potrete assaporare le specialità del medioriente e della tradizione kosher, abbracciando lo spirito multiculturale che caratterizza Parigi!

Due indirizzi da non perdere sono L’As du Falafel e la gastronomia Finkelsztajn (che serve sia salato che dolce, anche da portare via!).

Successivamente, riprendiamo rue des Francs-Bourgeois fino alla celebre place des Vosges, la più antica di Parigi!

Finalmente possiamo rilassarci, il nostro tour é finito.

Possiamo approfittarne per bere una cioccolata calda nella terrasse di Chez Carette e godere dell’enorme quantità di crema che vi serviranno! 🍦🍫

Giorno 2 - da Montmartre al Quartier Latin

Moulin Rouge

Sveglia belli attivi cominciando dalla fermata metro Blanche, giusto di fronte all’iconico Moulin Rouge, addentrandoci nel pittoresco quartiere di Montmartre.

Ma prima di iniziare, uno stop veloce per la colazione presso la pasticceria Aux Merveilleux de Fred, a qualche passo dalla metro.

 

Montmartre

Procediamo continuando a salire per rue Lepic. Qualche metro più avanti, a sinistra, vedremo il Café des Deux Moulins: il café in cui è stato filmato il Favoloso Mondo di Amélie!

Saliamo ancora lungo rue Tholozé. Ci troveremo di fronte al Moulin de la Galette, l’ultimo multino di Parigi e tra i più antichi edificati. Resta come simbolo di un passato agricolo e popolare del quartiere. Lo ricordiamo anche in un celebre dipinto di Renoir: bal au Moulin de la Galette, appunto.

Continuiamo la nostra camminata verso destra, salendo ancora un po’ fino ad arrivare di fronte al celebre Le Consulat, poi lungo via Norvins e finalmente a place du Tertre, che troveremo colma di artisti e pittori: un luogo fuori dal tempo!

Proseguiamo da place du Tertre fino a incontrare la maestosa basilica del Sacro Cuore! La vista dalla scalinata é magnifica: si vede tutta la città. Ed è uno dei ricordi più belli che custodisco.

Iniziamo a scendere lungo la grande scalinata e proseguiamo attraversando Parigi in direzione Châtelet-Les Halles, lasciandoci trasportare.

Questo potrebbe essere il giusto momento per testare una vera baguette parigina! Potrerete recarvi da Mamiche, lungo il cammino! 🥖

 

E se avete ancora fame, continuate sempre in direzione Châtelet - Les Halles e recatevi in rue Montorgueil: la strada della gastronomia! Certo, la sua reputazione risale alla Belle Époque, o forse prima, quando Les Halles non era un centro commerciale ma un grande mercato! Per questo, nei dintorni si svilupparono varie gastronomie, alcune ancora in attività!

Pont Neuf - île de la Cité - Notre-Dame

Sempre dritti, incrociamo Les Halles e, sulla destra, la bellissima chiesa gotica di Saint Eustache. Passiamo oltre rue de Rivoli in prossimità dello storico centro commerciale La Samaritaine e attraversiamo il romantico Pont Neuf. Esploriamo ora l’île de la Cité, l’isola sulla Senna che ospita la cattedrale di Notre-Dame.

Quartier Latin

Passiamo alla riva sinistra della Senna e ci addentriamo nel Quartier Latin: assieme al Marais, uno dei più antichi della città! Questo quartiere ha la fama di essere, assieme a Saint-Germain-des-Prés, il quartiere degli intellettuali. Soprattutto per la Sorbonne, una tra le più antiche università d’Europa.

Lasciatevi andare tra le stradine del quartiere, come rue de la Huchette o rue de la Harpe, fino a place de la Sorbonne.

Jardin du Luxembourg

Una buona idea per riposarsi durante il pomeriggio è visitare i Giardini del Lussemburgo. E, soprattutto d’estate, perché non approfittare dei chioschi presenti nel giardino per mangiare una crêpe seduti sulle iconiche sedie verdi del parco?

A questo punto, si può decidere se proseguire per un ultimo stop verso l’elegante quartiere di Saint-Germain-des-Prés, con la sua chiesa medievale e i suoi caffè storici dove si riunivano artisti e filosofi, come il Café de Flore o Les Deux Magots.

O forse sarà meglio cercare un locale dove finalmente mangiare una buona fonduta o una raclette! 🫕🧀

Sai già quali locali scegliere per testare i famosi formaggi francesi? Se vuoi saperne di più o se ti è stata utile questa guida essenziale, scrivimi qui o sul mio profilo aroundgaia_ ✌🏻📸

 
Gaia

Hello! I’m Gaia, a Venetian spirit now lost in the allure of Paris. Armed with expertise in French literature through a Master's degree, my journey unfolds across the globe, weaving travel tales that blend the poetic with the practical. Join me as I share itineraries and tips from diverse corners of the world, turning every destination into a chapter of wanderlust. 🗺️✨

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